29 novembre 2006

Cabina Sauna

Non finirò mai di ripeterlo. Una delle cose più importanti della vita è la salute. E non lo dico solo perché mia madre me lo ha ripetuto fino allo sfinimento delle corde vocali, ma perché è la verità. Le cattive abitudini dell'uomo moderno hanno portato il benessere fisico e mentale in secondo piano. Lo stress, il poco tempo a disposizione, il sesso fatto di corsa, l'amore: tutti nemici della propria salute.
Ma oggi potete far cessare questa situazione a grave rischio d'infarto, e dedicare un po' di tempo alla vostra persona. Come? Ma con la nuovissima Cabina Sauna!
Finalmente potrete godere dei benefici effetti delle costose terme anche nei vostri 25 metri di monolocale.
L'utilizzo è semplicissimo. Lo gonfiate con la pompa fornita nella confezione (se preferite gonfiarlo a bocca la pompa non vi servirà - ma potete sempre tenerla per qualche altra urgenza - vedi Fabiana), fate partire il motore riempito d'acqua e in men che non si dica vi ritroverete accarezzate da milioni di bollicine di vapore. E non solo! Potrete portare all'interno anche una sedia resistente al calore, potrete ballare la hula, fare dell'autoerotismo o farvi aiutare dalla nostra amica Memole che ci entra in piedi alla perfezione.
Ottima idea scherzosa anche per far divertire i bambini il giorno di Natale cospargendosi di glassa e mandorle: diventerete un simpaticissimo Panettone!
E allora cosa aspettate, fate anche voi la scelta che hanno fatto milioni di donne e uomini di tutto il mondo: smettere di accoppiarsi e comprare la Cabina Sauna!

http://www.dmail.it/prodotto.php?cod=132284-428&np=3
La Marchesa, che per asciugare i piatti e le stoviglie ha usato il phon.

26 novembre 2006

Momenti di vita quotidiana

Una sconosciuta: - Ciao tesoro, perché non ti fai vedere in cam?
La Marchesa: - E tu perché non ti schianti addosso ad un tir?
Una sconosciuta: - Però, vedo che le buone maniere ti sono sconosciute...
La Marchesa - Ecco brava, ora che l'hai capito vedi di seguire il mio consiglio.
Tesoro!? O il tuo deodorante non funziona o hai pestato un merda!

Colpi di Stile


Diciamoci la verità, a chi non è capitato di essere ferme tranquille a uno stop con la trousse portatile da pochette mentre ti rifai il trucco con l'ausilio dello specchietto retrovisore, e un/una deficente vi tampona, prima di tutto facendovi sbavare il rossetto con una spessa riga sulla guancia, e cosa ancora peggiore, provocandovi un terribile colpo di frusta? e voi che già pensate alle settimane da scontare con quell'antiestetico collare in plastica e gommapiuma puzzolente, disperatamente coperto da foulard di ogni colore e foggia...
Ebbene, mai più! guardate questo fan-ta-sti-co collare semirigido, in due colori, bianco e nero nella foto, altri abbinamenti a scelta, con pratica apertura sul davanti, discretamente tempestato di brillanti e/o perle e/o borchie. Adoro!!!

25 novembre 2006

Punto x Punto

Dio solo sa quanti punti Auchan mi mancano per arrivare a vincere quel fantastico set di piatti decorati a mano da bambini cinesi sottopagati. Spero di fare in tempo perchè mi dispiacerebbe proprio veder buttata tanta fatica... la mia oviamente.
Ma nel frattempo non intendo rinunciare ai miei punti fermi, come per esempio questa squisita rubrica di ricamo.
La volta scorsa ci siamo introdotte in punta di piedi (con un tacco 12 hai voglia a camminare a papera) nell'idilliaco mondo del ricamo. Da oggi inizieremo una veloce escursione punto per punto dei tanti punti di cui è punteggiato il puntiglioso mondo delle ricamatrici. Punto.


Il Punt'erba è onesto e preciso
È il primo, è il più elementare dei punti di ricamo, che ha esordito come gambo di fiori o nervatura di foglie, ma ha aquistato col tempo una sua storia e una sua dignità, tanto che ora possiamo trovarlo sia in composizioni ingenue dal gusto calligrafico che unito ad altri punti molto più impegnativi ed anche in lavori fatti su tessuti pregiati. I cotoni che gli sono più congegnali sono quelli ritorti, che rivelano in tutta nitidezza il suo intreccio semplice ma non ovvio.


Sapore d'infanzia nel punto margherita

È un'altro punto tra i più semplici, usato per ricamare margherite e foglioline, ed è generalmente assente da composizioni d'impegno, tanto che raramente lo si vede accostato ai punti del gruppo "importante". Ha però una sua grazia molto decorativa, di un genere che "fa tenerezza", forse per il bagaglio di reminescenze scolari che porta con sè: infatti fino a qualche anno fa rappresentava la primissima esperienza di ricamo delle bambine, e forse lo rappresenta ancora.
... pensare che da quand' è uscito Vanity Fair in Italia, andare in bagno è tutta un'altra cosa!

24 novembre 2006

I film fondamentali per una bionda

Questi sono alcuni film che ogni bionda deve mettersi ben in testa di vedere prima di potersi definire tale a tutti gli effetti. Sono quei film che hanno tracciato un segno, indicato uno stile, suggerito soluzioni a tutte quelle bionde alle prime armi sempre un po' impacciatelle. In quanto bionde ne avremo sicuramente dimenticati alcuni, ma quali? T_T

- Mean Girls
(ovvero coloro che ci hanno regalato"Lo sghicio" e il profondo significato dell'essere"Topa")
- La Rivincita delle Bionde
(Da qui la Coppa Complimenti e la dedizione al rosa)
- La Morte ti fa Bella
(Assolutamente vietato essere cheap)
- Zoolander
(Per imparare ad essere belle belle belle in modo assurdo)
- Nata Ieri
(La speranza è l'ultima a morire... forse)
- Quel Mostro di Suocera
(Lotta tra generazioni)
- La Cosa Piu Dolce
(... è grosso e non ci entra!)

E' PRIMAVERA!!!

A volte l'inverno è proprio tiranno e ci impedisce di indossare i nostri capi preferiti dai colori più ricercati! Per fortuna ogni tanto il freddo cede e allora perchè non approfittarne per sfoggiare fantasie cromatiche tutte primaverili!
La canottiera in tessuto leggero simil-Teflon celeste a stampa floreale, che non ingrossa assolutamente il sedere, viene abbinata con una gonna di chiffones arancione carichissimo, lunga fino al garretto, che lascia scoprire le calze dello stesso colore di fondo della canottiera, su scarpe arancioni anch'esse ma più chiare, con laccio sul davanti e tacco da 3 pollici a stiletto. La mano destra è adornata da un buon mezzo chilo di plasticume variopinto. Adoro!!!

22 novembre 2006

Amiche dei gay

Amichecca: solitamente sovrappeso, si nota per la totale assenza di trucco. Incapace di vestire, si lascia consigliare dall'amico che avendo buon gusto ma non poteri divini si limita a coprirla alla meno peggio cercando di farle notare quanto è bella dentro. Se non viene estratta dall'ambiente gay rischia lo zitellaggio a vita.

Magnetochecca:
Ragazza piacevole, dal carattere forte e dalla spiccata personalità. Tende a fidanzarsi con uomini che poi si scoprono gay e che lei ricicla in ottimi amici. Sopporta la sua condizione di profetessa un po' come Cassandra quella di veggente.

Similchecca:
Solitamente amica già dalle medie, assume nel corso del tempo le movenze del suo gay di appoggio. Ha ottimo gusto nel vestire ma non riesce ad avere rapporti amorosi, le piacciono solo gay.
Ciaaaao tesssoro! Come va? Posso toccarti le tette, porta fortuna!?
Oh!? ...hai un nodulo!
Beh auguriii!
... iscriversi alla facoltà di psicologia perchè: "Sono molto brava ad ascoltare le persone e le mie amiche mi chiedono sempre a me dei consigli quando hanno dei problemi!"
Intervista - Parte IV

Abbiamo abbondantemente parlato del suo passato. Ora mi dica, cosa immagina nel suo futuro?
Marchesa cara, ormai io sono roba vecchia, genere di antiquariato, cimelio da museo. Non ho più speranze di tornare alla ribalta.
Ma il vintage è tornato di moda.
Mi sta dando della vecchia?
No non mi permetterei mai. E' stata Lei che...
Io cosa? Io sono ancora una ragazzina! Se il genere maschile non mi vuole è per colpa delle signore imbellettate come lei che si credono tanto belle!
Ma io...
Cosa? Cos'hai detto? No cara Marchesa guardi che se qua c'è qualcuno che puzza, quella sono io!
°ç°
Marchesa le cola il naso cara.
Grazie.
Si figuri.
Mi dica ora, quali rapporti ha con il genere omosessuale?
Ottimo. Ho un sacco di amici gay. Mi fanno risparmiare un sacco di tempo. Ricordo, quando ero più giovane, che ero solita uscire con un mio amico omosessuale e quando trovavamo un bel pezzo di manzo lo studiavamo a vicenda per capire se fosse adatto per me o per lui, in questo modo era tutto più veloce e semplice. Immagina l'imbarazzo ad aprirsi a qualcuno cui l'unica cosa in grado di venirgli è un conato di vomito?
Beh sì deve essere frustrante.
Già.
Eh sì.
...
...
Mi vuoi?
Prego?
No niente.

continua...
No niente è che trovavo sghicissima la storpiatura del nome.

20 novembre 2006

Ragazze Brave vs Ragazze Cattive

Le brave ragazze dicono "Grazie per l'ottima cena!"
Le cattive ragazze dicono "Che c'è domani per colazione?"

Le brave ragazze non vanno mai dietro all'uomo di un'altra ragazza.
Le cattive ragazze ci vanno, e anche a suo fratello.

Le brave ragazze indossano mutandine di cotone bianco.
Le cattive ragazze non ne indossano, nessuna.

Le brave ragazze lavano i loro pavimenti.
Le cattive ragazze lavano le stringhe dei loro bikini.

Le brave ragazze allentano qualche bottone quando fa caldo.
Le cattive ragazze fanno venire caldo allentando qualche bottone.

Le brave ragazze cucinano il pollo per cena.
Le cattive ragazze prenotano.

Le brave ragazze arrossiscono durante le scene di sesso al cinema.
Le cattive ragazze sanno di poter fare di meglio. (vero Fabiana?)

Le brave ragazze non hanno mai pensato di poter dormire con il capo.
Le cattive ragazze neanche, a meno che non sia molto, ma molto ricco.

Le brave ragazze pensano di non essere totalmente vestite senza una collana di perle.
Le cattive ragazze pensano di essere totalmente vestite con solo una collana di perle.

Le brave ragazze ricordano di mettere in valigia lo spazzolino da denti.
Le cattive ragazze ricordano di mettere in valigia la pillola.

Le brave ragazze hanno una sola carta di credito e la usano raramente.
Le cattive ragazze hanno un solo wonderbra e lo usano raramente.

Le brave ragazze indossano i tacchi alti per andare a lavorare.
Le cattive ragazze indossano i tacchi alti per andare a letto.

Le brave ragazze pensano che l'ufficio sia il posto sbagliato per aver un flirt.
Le cattive ragazze pensano che non ci sia posto sbagliato.

Le brave ragazze preferiscono la posizione del missionario.
Le cattive ragazze la fanno, ma solo come preliminare.

Le brave ragazze dicono "NO".
Le cattive ragazze dicono "Quando?"

19 novembre 2006

Una renna sotto il tetto

Amici e amiche, anche quest'anno persevera la triste tradizione di appendere un fantoccio con le sembianze di Babbo Natale all'esterno della propria abitazione: appesi ad una corda calata dal camino o in procinto di salire una scala questi pupazzi sono un vero insulto alla nostra delicata vista.
Noi di Blondissime abbiamo avuto un'idea per rimediare al fattaccio.



Materiale:
- una o più renne di grandezza naturale
- qualche metro di corda
Istruzioni:
Prendete la renna e avvolgetele la corda intorno al collo dopo aver abilmente creato un elegante cappio. Fate lo stesso per tutte le altre renne. Appendetela ora in qualunque punto esterno della vostra casa e... Buon Natale!

Consigliamo di usare renne finte; quelle vere non saranno disposte ad assecondarvi.

Il Ricamo

Prima di leggere questo libro ero convinta che al mondo esistessero solo due tipi di punti: i punti di sutura e la patente a punti, quest'ultimi tralaltro recentissimi. Ora invece ho scoperto l'esistenza di fumosi ed esilaranti punti erba, di fioriti e colorati punti margherita, di ginnici punti Palestrina. Ho scoperto anche che qualcuno è riuscito ad abbinare l'aggettivo "sconcertante" alla parola "patchwork" e che coi punti ombra e pieno raso si possono creare persino dei pilastri. È proprio vero che non si finisce mai di imparare, soprattuto se non si è mai iniziato!
Con questo capitolo ha inizio la nostra panoramica sul mondo del ricamo, mondo colorato e in un continuo mutamento, che si sviluppa però su basi inamovibili che potremmo definire "storiche".
Prima di affrontare i segreti, tuttavia, è necessario soffermarsi su una serie di notizie prelimiari, apparentemente noiose, preziose sicuramente, che riguardano la scelta del tessuto e del cotone, la riproduzione dei disegni e la preparazione del tessuto. Tra queste, particolare attenzione è riservata all'uso del telaio, ritenuto a torto scomodo e macchinoso, in realtà un amico generoso e fedele.
Così, partendo da un veloce riassunto dei punti elemetari come erba e margherita, abbiamo previsto una sosta sui punti più di effetto e a rilievo come catenella, Palestrina, Parma, veri protagonisti del ricamo nella sua versione più attuale; seguiti da un doveroso omaggio alla classe dei punti più tradizionali come ombra, pieno raso, veri "pilastri" della intera storia del ricamo. È prevista in seguito una escursione nel mondo dei punti traforati e sfilati, cioè il punto inglese, il Richelieu, i punti a giorno, affrontati però nel limite del ragionevole e del realizzabile; un'altra sosta nel gruppo fantasioso e simpatico dei lavori in applicazione, tra cui il ben noto "punto Parigi" e lo sconcertante patchwork.
Infine, dopo una ampia trattazione dei punti smock, più che mai alla ribalta ora che l'alta moda ha preso a valorizzarli, l'ultimo capitolo è interamente dedicato al ricamo-tappezzeria, cioè al piccolo punto e al punto arazzo in tutte le versioni, entusiasmanti, piacevolissimi, che hanno scavalcato qualche secolo per giungere a contagiarci con la loro intatta carica di dinamismo, mascherato sotto un aspetto tra i più distensivi.

17 novembre 2006

Laura non c'è

Come tutti saprete la Pausini ha riportato in auge una vecchia canzone di Cocciante, dal titolo "Io Canto".
Ebbene, la signorina ha fatto delle modifiche non irrilevanti al testo originale, che mi permetto di riportare dopo quello della cantautrice. Se provate a canticchiarla vi torneranno in mente i bei momenti della vostra giovinezza. Garantito.

Versione della Pausini

La nebbia che si posa la mattina
le pietre di un sentiero
di collina
il falco che s'innalzerà
il primo raggio che verrà
la neve che si scioglierà
correndo al mare
l'impronta di una testa sul cuscino
i passi lenti e incerti
di un bambino
lo sguardo di serenità
la mano che si tenderà
la gioia di chi aspetterà
per questo e quello che verrà
Io canto
le mani in tasca e canto
la voce in festa e canto
la banda in testa e canto
corro nel vento e Canto
la vita intera e canto
la primavera e canto
la mia preghiera e canto
per chi mi ascolterà
voglio cantare
sempre cantare


Versione originale

La forfora che si posa la mattina
Le donne sovrappeso
in piscina
il pene che s’innalzerà
chi di noi su te verrà
la cera che si scioglierà
facendo male
l’impronta di un orso sul cuscino
son sicura non si tratta
di un bambino
lo sguardo di perplessità
la mano che scivolerà
la gioia se la metti qua
per questo e il ciclo che verrà
Io schianto
addosso a un muro e schianto
scivolo in bagno e schianto
cado dai tacchi e schianto
corro nel vento e schianto
non avevo visto l’amianto
c’è tanto amore e schianto
non mi diverto tanto
se qualcuno mi salverà
voglio schiantare
sempre schiantare

Verità svelate

La Fabiana, che nel suo profilo si è data 23 anni e i suoi interessi sono nati negl'anni '70.

Memole, che nel suo profilo si è data 18 anni e i suoi interessi sono nati quando è nata la Fabiana.

La Franca, che è stata sincera e si è messa 26 anni ma dove c'è un'accusa ci deve essere pure lei.

La Marchesa, che ha 23 anni ma tutti gliene danno 20. Senza condizionale.
Intervista - Parte III

Cosa ne pensa di quelle Sue colleghe che si prostituiscono?
Marchesa cara, e chi non lo fa al giorno d'oggi?! Ormai chi rimane fedele a sé stessa viene considerata "antica". Son tutte pronte ad aprirsi anche al mollusco più viscido se poi ne possono avere un ritorno economico. Quelle che scelgono la vita coniugale dopo poco tempo scoppiano.
O_O
Non in senso letterale.
Vuol dire che Lei non crede né all'amore né al matrimonio?
Certo che ci credo. Forse sono rimasta l'unica a farlo, ma ci crederò sempre. Lo svegliarsi la mattina con il proprio partner, farsi le coccole sotto le lenzuola, preparare una cenetta romantica, invecchiare insieme felici e sereni.
Quindi si vorrebbe sposare?
AH AH AH MA CHE SO' SCEMA?!
Cosa ne pensa della fame nel mondo nei Paesi del Terzo Mondo?
Tesoro ma lei è mai stata una sera all'Art Club Disco? Ecco, ci faccia un salto una sera. E capirà che non bisogna andare fino in Africa per vedere la fame.
Mi tolga una curiosità, che mi assilla da anni: è vero che quando è eccitata fa le bolle?
Ah! Una domanda che non lascia spazio a dubbi. (Ride) Diciamo che può non capitare sì raramente che vi sia un dubbio senso di non produzione.
?
!

continua...

16 novembre 2006

Preghiamo

Vi ricordate l'ultima volta che avete cercato di abbordare quella gentile donzella dalle cosce chilometriche e che dopo il primo "ciao" che le avete rivolto si è trovata costretta a tornare a casa in barella con crisi epilettiche? Colpa del vostro alito sgradevole.
Una ricerca dell'Istituto Superiore della Sanità ha infatti reso noto una recente indagine che dimostra che su 10 approcci mal riusciti ben 9 sono dovuti al problema dell'alitosi (quello rimanente è causato dalla Fabiana e della sua abitudine di avvicinarsi alla gente con le cannucce infilate nel culo).
Ma bando alle ciance. Finalmente potrete ovviare a questo dilemma con un delizioso stratagemma!



Questo meraviglioso set di 3 Santini profumati con cordino vi aiuteranno ad avere un giardino di viole in bocca! Basta appenderli all'ugola (uno alla volta, mi raccomando) e il gioco è fatto. E potete addirittura scegliere: se volete far colpo su di un meridionale appendetevi quello con Padre Pio; se volete fare i setimentali puntate sul Papa; se invece preferite i temi classici scegliete Gesù e non potrete sbagliare.

E' arrivato ormai il periodo freddo: le signore tirano fuori le loro pellicce di ciniglia, i signori le loro canottiere di flanella, la Franca la tisaniera.

E voi? Cosa aspettate a tirar fuori i vostri Santini profumati?!

http://www.dmail.it/prodotto.php?cod=132798-106&np=3

MARCHESA COLLECTION

Ragazze, ho trovato dove la Marchesa trova i suoi stracci! Probabilmente glieli cuce sua madre nel sottoscala della cantina... povera donna, ormai ridotta ad iniettarsi il barolo in vena per sortire qualche effetto!

http://www.marchesa.co.uk/

15 novembre 2006

I saggi solitamente dicono che la felicità sta nelle piccole cose
ma dopo aver passato due mesi con un tipo" che ha pisello
come piccolo stuzzicadenti"
capisci che il piacere sta in quelle grosse.

14 novembre 2006

Omosessuale è...

Un piatto di alta cucina

INGREDIENTI:
Una madre iper-prottetiva
Una sorella a cui rubare le bambole o almeno una barbie
La serie completa di Mila e Shiro o di Sailormoon
Una spolverata di esperienze umilianti in fase prepuberale
Un'amico etero di cui innamorarsi
Un paio di copie di Vogue

Mescolate il tutto per almeno sedici anni avendo cura di non informare i familiari.
Quando le magliette incominceranno ad accorciarsi e i brufoli a diradarsi date un ulteriore mescolata aggiungendo qualche esperienza deludente e per un gusto più deciso percosse o insulti dai compagni di classe.
Se preferite miscelate il tutto con la frusta...alcuni di noi preferiscono, l'impasto sarà più allegro.

Il composto finale dovrebbe assomigliare alla nostra amica Memole, compatto, non troppo denso, privo di capelli e vestito come un rifugiuato polito.
Arrivati a questo risultato non fate altro che portare il tutto nel più vicino centro commerciale e lasciate lievitare liberamente fino ad esaurimento del credito bancomat.

L'omosessuale è pronto, ottimo da servire in cene di galà o in occasioni mondane, sconsigliato per cene in famiglia o riunioni della parrocchia (in quel caso di solito lo porta
il parroco)

Sei gay!

Con la presente comunico la decisione di cambiare la mia vita
per questo seduta stante apro una parentesi eterosessuale (....
...............) chiusa. Ora si torna a scheccare.

Io Casco

Di cosa si sentiva impellentemente il bisogno a questo mondo?
Sarà capitato anche a voi di svegliarvi una mattina con un peso profondo nell'anima. Avvertendo il bisogno urgente di un bisogno. Poi, driblando i bicchieri mezzi vuoti di martini lasciati sul paviemento la sera prima, siete andate in bagno e il peso ha lasciato il posto a un vuoto che certe volte pare quasi incolmabile. Sono questi i momenti, in cui una dura e schietta domanda ritorna inesorabilmente a galla: cosa manca a questo mondo?
Un'interveto all'occhio per quella povera crista di Cesara Buonamici? Che ormai solo il colore della pelle la distingue da un camaleonte.
Di una tecnica di ripresa capace di contenere per intero il culo della Marini? Stile Matrix per intenderci.
Un corso Cepu che insegni a Flavia Vento come scartare il cervello che le hanno recapitato a casa ancora 30anni fa?
Per fortuna c'è gente a questo mondo capace di afferrare quei bisogni gallegginati nell'animo dell'umanità e con un colpo di genio risolverli. Un casco rivestito di pelo! Come ho fatto a non capirlo subito!

Grazie Prada!

Letterina a Babbo Natale 2

Caro Babbo Natale,

sono sempre io, la Marchesa.
Ho cambiato idea. Non voglio più camicia bianca. Sono stata un'egoista a pensare che potessi avere questo dono facendo così rinunciare ad uno stipendio fisso tutti gli spacciatori toscani.
Però, essendo sempre più buona, un regalo me lo merito lo stesso.
Vorrei un orologio subacqueo.
Vedi, uno dei miei sogni più grandi è quello di conoscere una lesbica. E quale regalo migliore di un fiammante orologio subacqueo polifunzionale!?
Una volta diventata mia amica, potrò metterla nella borsetta, o nel baule dell'auto, e tirarla fuori al momento opportuno: un guasto elettrico, il motore rotto, un quadro da appendere, un rubinetto che perde... Diventerei la ragazza più chic del quartiere con una lesbica per amica!
Ti ringrazio molto e aspetto una tua risposta, visto che l'ultima volta non mi hai risposto e per la rabbia ti ho incendiato la slitta e le renne (che tra l'altro erano ottime ai ferri). Scusami tanto.

Con affetto,

tua Marchesa

Savana Biondissima

Ogni mattina una gazzella si sveglia e sa che dovrà correre dall'estetista ed arrivare prima della leonessa che occupa sempre il casco della parrucchiera per due ore con quei cazzo di bigodini per i colpi di sole.
Ogni mattina la leonessa si sveglia e sa che dovrà correre dall'estetista per arrivare prima della gazzella che ci mette due ore per farsi limare quei cazzo di zoccoli dalla manicure.
Non importa che tu sia gazzella o leonessa: corri dall'estetista!!!

Sei gay?

- Quando ridi cerchi di smettere subito per combattere le rughe? Sei gay.
- Mentre guardi un film horror chini il capo e fai apprezzamenti sull'acconciatura della protagonista? Sei gay.
- Ti fai beccare in un locale gay e ti giustifichi dicendo che sei lì solo per un compleanno? Sei gay. E che scusa patetica.
- Sai scrivere correttamente il nome "Britney Spears"? Sei gay.
- Chiedi ai tuoi amici di fare il bagno nudi "tanto siete tra uomini"? Sei furbo. Ma sei gay.
- Sei sposato, hai due figli, un bel lavoro e un ottimo stipendio, una bella villa sul lago, ma ogni tanto ti piace andare in zona industriale per schiarirti le idee? No no. Non sei gay.
- Hai in agenda una pulizia del viso? Forse sei gay, di sicuro non sei lesbica.

13 novembre 2006

- Tesoro fai poco la figa perchè io ho ancora i miei numeri da giocare!
- Sì, 90! La paura!

12 novembre 2006

Soffocotto

Consigliamo di visitare il profilo di colui che c'ha spinto a creare il blog.
E che ci spinge anche in altri modi.
Lui spinge sempre... Grazie Soffocotto!

http://www.me2.it/soffocottoloves
La Franca, che per sfuggire al Natale ipotizza un viaggio in Australia, perché tanto lì è già estate.

Il piacere dell'ago

Bene ragazze, oggi ripassiamo un po' le basi!

Di solito, il termine "enciclopedia" fa pensare a qualcosa di importante, di ponderoso, di impegnativo. Dire poi "enciclopedia dei lavori femminili" è come evocare la patetica figura della "donnina dalle mani d'oro" nella cui dimensione gozzaziana è ormai anacronistica e una donna moderna rifiuta con energia di identificarsi.
Quella che vi offriamo noi, invece, è un'enciclopedia fatta su misura per le donne di oggi, attive, sempre occupatissime, stressate dalla necessità di "tenersi al corrente" senza per questo perdere di vista i valori tradizionali: è una guida sorridente ai "piaceri dell'ago", intesa come invito alla distensione, alla creazione di un hobby di tutto riposo, intelligente, dagli sviluppi sempre nuovi.
I nostri uomini vanno a pascare, collezionano monete, "fanno da sè" gli scaffali di casa? E noi allora ricamiamo, lavoriamo a maglia e magari ci facciamo gli abiti da sole. Perchè anche trascurandone il risvolto utilitario - che pure esiste -, ricamare, cucire, lavorare a maglia è soprattutto divertente.
Schiocco per la Britney che finalmente s'è decisa a mollare quella pezza al piede di Kevin Federline. Chissà invece quanto ci impiegherà Memole a capire che il cioccolatino con cui sta(?) non è cosi scuro perchè di colore, ma vabbeh...

09 novembre 2006

- Senti un po', ma secondo te come fanno sesso le lesbiche?
- Non ne ho idea, ma credo sia un po' come guardare gli autoscontri!

08 novembre 2006

INTERVISTA ESCLUSIVA

Parte II

Ha mai pensato che il suo ritiro a vita privata fosse in parte dovuto ai suoi vertiginosi cali di popolarità?
Onestamente? No. Sono eclettica, originale, spontanea, disponibile, viscida. Queste cose non passano mai di moda.
E non è mai scesa a piccoli compromessi?
Certo, è inevitabile. Ho dovuto frequentare delle mie colleghe per un po', per far sì che i nostri partner si eccitassero nel vederci insieme. Quando il lesbismo passò di moda (oggi si pensa che sia una leggenda metropolitana, ma è esistito seriamente) io e le mie amiche pensavamo che non avremmo mai più avuto problemi. Ma ci sbagliavamo. Vede... Beh... successe una cosa... io... (singhiozza)
Vuole fare una pausa?
No no ce la faccio. (Si accende una sigaretta) Marchesa, noi siamo state tradite. I nostri cari partner c'avevano giurato amore eterno. Ma poi nacquero loro, in massa, non si poté contrastarli. Rimanemmo sole. I nostri partner ci abbandonarono. (Piange. Poi si blocca e urla) MALEDETTI VOI SIATE! CI AVETE PORTATO VIA TUTTO! TUTTOOOO!!!
Parla dei gay, vero?
No. Dei vibratori.
Dunque dicevamo, la sua vecchiaia...
Sì, beh, piano. Io sono vecchia è vero, ma non quanto pensano tutti. Più o meno sono una coetanea di Rita Levi Montalcini.
Ma come è possibile, mi scusi?! E prima dell Sig.ra Montalcini come funzionava la riproduzione?
Per mitosi.
Caspita, ma questa è una rivelazione eccezionale!
Quale rivelazione?
Quella della mitosi!!!
Mitosi?
...
...

continua...
- L'altro giorno mia madre ha cercato di uccidersi impiaccandosi!
- Oddio! E come sta?
- Non c'è riuscita! Non è mai stata brava coi nodi.

agenzia di pubblicità "BRUNE"

07 novembre 2006

- Il mio rgazzo ieri mi ha detto una cosa proprio intelligente!
- Cosa? Che ti molla?

CaliceTappo

Quante volte, ferme per ore in coda alle poste, avreste voluto bervi un bel sorso di quel Martini che portate sempre con voi in borsetta? E quante volte avete rinunciato perchè si sa, bere a canna è maleducazione!
Avete lanciato addosso all'ennesimo bastardo che vi ha tradito, tutto il servizio di porcellane e di cristalli e ora non sapete dove bere degnamente un bel bicchiere di Vodka per risollevarvi?
Girate ancora da un parco all'altro con la bottiglia avvolta in quello squallido sacchetto del pane? Antiche!

Ecco la soluzione a tutti i vostri problemi!
Con questo CaliceTappo le interminabili code alle poste diventeranno degli spensierati e vivaci aperitivi. Grazie al materiale super resistente con cui è realizzato (Acciaio Inox) potrete scassare in testa all'ennesimo stronzo fedifrago tutto quello che vi passa tra le mani, senza problemi. L'elegante design vi permetterà di guardare con aria sprezzante quel pezzente che tutte le notti vi ruba la vostra panchina preferita.

Cosa aspettate? Date una svolta alla vostra vita! Non è mai troppo tardi.
Ovviamente io sono quella col caschetto e la frangetta ^_=

06 novembre 2006

Lezioni di Francese per sprovvedute

Franca, scommetto che sei stata tu! mi riferisco ai libri che hai segnalato, dovresti stare più attenta, non è carino inserire un autore di cui Fabiana e la Marchesa non riescono a pronunciare il nome, Genevieve Antoine Dariaux per loro è troppo difficile!
Un Bacio alle mie povere 'gnuranti.

05 novembre 2006

INTERVISTA ESCLUSIVA

Oggi sono sudata. Finalmente La incontro. Ci siamo dati appuntamento al Bar Sport del suo paese, per non dare nell'occhio.
Ciò che segue è l'intervista che mi è stata concessa in esclusiva assoluta per i lettori del blog.
Non verranno mai riportati nomi o luoghi specifici per mantenere la Sua privacy e quella di terzi. Se citati, verranno opportunamente segnalati con delle x.

Parte I

Grazie per essere venuta. (Mi guarda subito male). Lei sa che sono mesi e mesi che cerco di dimostrare la sua esistenza, e finalmente ora Lei è qua, davanti a me, in carne e ossa.
No no sono un muscolo-membranoso.
Dunque, il nostro lettore ora sa che Lei è vera. Ora però vorrà sapere innanzitutto perché, dopo anni di vita reclusa, ha deciso di concedermi questa intervista.
Vede Marchesa, mi sono ritirata a vita privata ancora parecchio tempo fa, perché sentivo la vecchiaia torpire ogni mia membrana. Ho provato di tutto per ovviare a questo problema: chirurgia plastica, depilazione definitiva, squat. Ma non c'è stato nulla da fare. Per una come me sentirsi anziana è un po' come morire.
Beh la posso comprendere. Anche io ho un'amica anziana, si chiama Fabiana, la conosce?
(Mi guarda ancora male)
Continui pure...
Così ho deciso di non essere più una freelance, ma di rinchiudermi in questa cascina in xxx dove sono nata, e ogni tanto prendere l'aereo per xxx dove ho un'appartamento. Ho iniziato a fumare e sto scrivendo un romanzo.
Mi scusi, ma questa non era Oriana Fallaci?
Ah sì mi scusi, a volte straparlo. Colpa di questa maledetta candida.

continua...

Sei gay?

Indichi le cose usando quasi esclusivamente i mignoli? Sei gay

Ogni volta che parti per le vacanze (anche se solo di due giorni) il tuo beautycase è più grosso della tua valigia? Sei gay

Usi in continuazione, e ormai quasi senza senso, il termine "Adoro" per tutte le cose che ti piacciono? Sei gay

All'improvviso sta iniziando a piacerti "C'è posta per te?"? Probabilmente sei gay, ma sicuramente sei vecchia!!!

Usi i termini "cazzo" e "figa" come fossero dei verbi? Non sei gay, ma stai tranquillo, nessuno ti desidera!

L'uncinetto

Ragazze!? È inutile che stiamo qua a raccontarcela, oggi fa un freddo porco! Quindi se proprio non riuscite a resistere dal mostrare in giro il vostro nuovo paio di jeans a vita bassa fate pure, ma poi non costringete la vostra amica a coprirvi mentre cagate fuori l'intestino agli angoli della strada. Per quelle che alla loro reputazione ci tengono e ci lavorano sopra consiglio: di pranzare e lavare bene tutti i piatti, farsi una bella tazza di the bollente, sedersi comodamente in poltrona con la proprioa copertina sulle ginocchia, mettere su Buona Domenica e iniziare a fare un po' di uncinetto.
Su un elegante piattino di cermica non dimenticate di mettere il vostro Prozac...

L'uncinetto è un gioco piacevole, così rilassante da ipnotizzare letteralmente chi lo lavora, in una gradevolissima "trance" che a volte contagia anche chi sta a vedere. Che poi l'oggetto lavorato in questo clima idilliaco sia anche utilizzabile in qualche modo, per le vere fanatiche del lavoro all'uncinetto è un particolare del tutto secondario, importante è solo lasciarsi cullare dalla fantasia senza imprevisti di questo simpaticissimo gioco geometrico.
Per le più esigenti, le più pratiche, per quelle che vogliono concludere, diciamo che con l'uncinetto si invetano cose squisite, oltre che nel campo dell'abbigliamento anche in quello dell'aredamento "minore": per questo i rotocalchi femminili offrono settimanalmente una dovizia di foto di lavori finiti, corredati dalle spiegazioni, che riducono al minimo lo sforzo interpretativo.

Tuttavia ogni spiegazione, anche abbastanza esauriente, parte dal presupposto che chi si accinge al lavoro abbia già una preparazione sufficiente a interpretare quei monosillabi, quelle frasi idiomatiche, quegli asterischi la cui comprensione circoscrive le già abili in una specie di clan, estromettendone con fermezza la "non iniziate".

Per entrare a far parte del gruppo delle elette, gustando con loro le delizie dei lavori più indecifrabili, ecco la chiave: una piana, graduale apertura sull'ospitale mondo dei lavori all'uncinetto, espressa con moltissime foto.

04 novembre 2006

Lente d'ingrandimento

L'altro giorno entro in casa della Fabiana e la vedo intenta a rammendare le sue calze contenitive, ma con un grande problema: la vista.
Si sa, quando si invecchia i nostri amati occhi possono cominciare a perdere d'efficacia, e così facciamo sempre più fatica ad adempiere ai classici lavoretti quotidiani, creando non raramente qualche pasticcio, come spalmarsi la maionese sulle cosce pensando sia crema anti-cellulite. Maledetta vista truffaldina!

Ma oggi c'è una grande aiuto per le signore anziane come la mia cara amica Fabiana: LA LENTE D'INGRANDIMENTO CON LUCE ED APPOGGIO.


La tieni sospesa al collo grazie al cordoncino di lunghezza regolabile che si trova nel manico della lente, si appoggia dolcemente sotto i seni (anche quelli non troppo grossi come quelli che Madre Natura ha fornito alla nostra amica) e così hai le mani libere per poter ricamare, metterti lo smalto, limarti perfettamente le unghie, leggere le istruzioni del nuovo vibratore ecc. E non dimentichiamoci della luce! Fondamentale se sei una giovane modella e ti trovi in posti bui come in una di quelle brutte strade che si vedono nei film: ti cade un bottone del tuo nuovo vestito di Gucci e puoi sederti vicino a quel simpatico barbone che non vede passera da anni e ricucirlo con dovuta calma e precisione. Una vera comodità!

http://www.dmail.it/prodotto.php?cod=121455-112&np=4

03 novembre 2006

Una serata al single party.
Io e la Franca abbiamo tanto amore da dare...


Turleen


Quando Barbie imparò a dire Hello, Turleen disse a sua madre Fuck you.

Mentre Barbie provava l'ennesimo vestito per il ballo del liceo, Turleen stava già dando la sua verginità al bidello della scuola.

Quando aprirono le danze e Barbie potè abbracciare stretto stretto il suo Ken, Turleen aveva già dato ripetizioni di sesso orale a tutti i maschi della festa... compreso Kan.

Barbie nell'ovazione generale ricevette la coroncia di Reginetta del ballo, Turleen era già stata incoronata nel cesso della scuola Reginetta del rutto libero.

Mentre Barbie spendeva la sua vita in negozi di alta classe, Turleen aveva già trovato 102 modi diversi di portare la stessa minigonna.

Barbie molla Ken e ormai sulla soglia dei quaranta si trastulla un giovane surfista, per poi tornare dal quel finocchio di Ken. I vestiti da sposa li prova solamente, ma la promessa non la fa a nessuno. Turleen non sa dove infilare il suo ottavo figlio avuto dal suo terzo fallimentare matrimonio.

Barbie non sa più come far brillare meglio i suoi boccoli dorati. Turleen è ormai convinta che i bigodini siano attaccati alla sua cute.

Noi non abbiamo dubbi: Turleen sarà la nostra nuova icona del 2007.

Link     -    Video    -    Shop

Mandare questo messaggio di presentazione:
"Ciao, mi piaci un sacco, e fidati io sono uno iper selettivo. Se vuoi conoscermi sono il ragazzo super figo biondiccio".
e rispondere:
"Ciao! Abbiamo già una cosa in comune: anche io sono iper-selettivo. Quindi che ne dici di andartene e far posto a qualcosa di meglio?"
Essere avvicinati in discoteca con queste parole:
"Ciao, il mio amico vorrebbe sapere se ti è piaciuto Il Diavolo veste Prada"?.
e rispondere: "Sì" e dentro di sè pensare "...e il tuo amico ce lo vedo bene nella fine che fa Emily! Un'incidenete non potrebbe che migliorarlo!"
Scuse buone e meno buone per giustificare un tradimento (parte II)

- L'ho fatto per salvare il nostro rapporto.
No! Asini! Siete Demi Moore in proposta indecente per caso?!

- Il mio oroscopo diceva stamattina "approfittate di incontri interessanti".
Chiedete a Paolo Fox se intendeva sessuali. Se sì, allora siete scusati.

- Credevo fossi tu!
Ma come, i quindici strati di cellulite mancanti non vi hanno minimamente insospettito?!

- Non sono tenuto a darti spiegazioni.
Vaso in arrivo...

Letterina a Babbo Natale

Caro Babbo Natale,

Tu forse non sarai un vecchio porco, ma io sì. E visto che quest'anno sono stata una bimba tanto buona ti chiederò solo una cosa: camicia bianca (anche morto va bene, basta che sia ancora caldo).
Se ti avanza tempo puoi portare anche un bel cestino di carote per la mia amica Franca?
La Fabiana e Memole sono già piene d'amore (?) perciò non vogliono nulla.
Ti saluto e ti ringrazio,

tua Marchesa

P.S. Poiché l'ultima volta mi hai portato il castello dei Lego che, tra l'altro, nessuno ti aveva chiesto, per fartela pagare ti ho avvelenato il latte con la candeggina e messo delle formiche morte nei biscotti facendole sembrare pepite di cioccolato. Scusami tanto.

02 novembre 2006

Re Artù, Totò Sapore, Ulisse, le lesbiche.
Cos'hanno in comune? Sono leggende.
Anche "Lei" (la chiameremo così) è sempre stata ritenuta tale. Almeno fino ad oggi.
La Marchesa infatti non ne è mai stata convinta. Era sicura che esistesse sul serio, che non potesse solo essere il frutto di qualche mente perversa e malvagia, protagonista di storie terrificanti che i genitori raccontavano ai bambini prima di farli addormentare, o di devastanti catastrofi naturali, o ancora delle bollicine della Coca Cola.
No. Lei doveva esistere per forza.
Così la Marchesa intraprese un lungo viaggio intorno al mondo, per cercarLa, dimostrare a tutti che Lei era viva. Che pulsava di vita.
E la trovò.
Non è chiaro come sia venuta al mondo. La sua prima comparsa è avvolta nel mistero (ma ne parleremo nella prossima puntata, in cui pubblicherò l'intervista che mi ha concesso). Piccola anticipazione: è candidata come terzo segreto di Fatima, insieme al caso del neo facciale di Ivana Spagna (come ci sarà finito lassù?).
Ma noi, in esclusiva mondiale, abbiamo l'onore di presentarveLa.
Lei è molto timida, perciò ha preferito farsi fare un ritratto da me medesima.
Comunque in barba alla privacy (stiamo parlando di una scoperta mondiale!) sono riuscita a scattare anche una foto e pubblicarla su un sito scientifico. I più coraggiosi potranno cliccare sul link per vederLa.
Preparatevi, perché posso senz'altro dire che non avete la minima idea di come potrebbe apparire ai vostri occhi.






Qua trovate l'originale http://en.wikipedia.org/wiki/Image:Sarahvulva_crop.jpg

Emozionante, vero?

Blonde Story

Biondissima!!!

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